Minierrando: Visita all’ex sito minerario del Siele e proiezione del film “C’era una volta a Ribolla”
La lotta per i diritti sul lavoro si è fatta strada nel corso del Novecento e con urgenza ha reclamato tutele e norme specifiche anche a fronte di molte tragedie e lutti.
“C’era una volta a Ribolla” del regista Giovanni Guidelli affronta questo tema e lo fa partendo da un evento avvenuto il 4 maggio 1954 nella miniera di Ribolla, in provincia di Grosseto.
Il Parco Museo delle Miniere dell’Amiata, con il supporto organizzativo di Santa Fiora Cultura, il prossimo 15 luglio renderà omaggio a questo film, che tanti riconoscimenti sta ottenendo, ed al suo regista che si è lasciato ispirare da una tragedia in cui persero la vita 43 minatori per ricordarci che i diritti non sono per sempre e che la loro conquista per essere mantenuta deve essere costantemente ribadita.
Sfortunatamente, gli incidenti e le morti sul lavoro sono un tema tutt’ora attuale, ed il Parco, che tra i propri scopi statutari ha anche quello di preservare la memoria del passato minerario e della cultura del lavoro nelle miniere di cinabro, ritiene questo film un’eccellente occasione sia per perseguire i fini per i quali è stato istituito, sia per promuovere la conoscenza dell’ex villaggio del Siele che da quest’anno, attraverso un contratto di comodato d’uso, è tornato ad essere gestito dal Parco stesso.
Il 15 luglio sarà il primo evento pubblico di un percorso che ha portato alla riapertura del Siele: è prevista una visita guidata alle ore 11.15 con partenza dal piazzale dell’ex villaggio minerario che potrà essere raggiunto in autonomia, in gruppi organizzati a piedi o con navette che effettueranno la raccolta dei partecipanti presso i comuni di Castell’Azzara, Piancastagnaio e Santa Fiora. Nel pomeriggio alle ore 17:30 sarà proiettato a Santa Fiora il film “C’era una volta a Ribolla”, a cui seguirà il concerto del Coro dei minatori e per finire sarà possibile degustare la merenda del minatore.
Per il prossimo futuro, il Parco sta collaborando con l’Associazione degli ex minatori del Siele e dell’Argus e la Pro Loco di Piancastagnaio, per garantire le visite al Villaggio del Siele.