Il diario dell’Ing. Vincenzo Spirek
(1894-1907)
Le miniere dell’Amiata fra mutamento sociale e modernizzazione.
2011, Edizioni Moroni
Autore: Marina Calloni e Barbara Adamanti
Volumi: 2
Pagine: 180
Anno: 2011
Editore: Edizioni Moroni
Descrizione
L’opera parte dall’intento di studiare la storia delle miniere amiatine e la radicale trasformazione subita col passaggio da un’economia di sussistenza a un’economia di mercato e a una produzione industriale fra Otto e Novecento. Tale vicenda indica come la storia locale rimandi in realtà a più ampi orizzonti geo-politici che hanno trasformato la storia d’Italia e d’Europa nei due passati secoli.
In particolar modo, l’opera si focalizza sulle vicende che hanno connotato la nascita e lo sviluppo della miniera del Siele, dove – a partire dal 1846 e fino all’inizio degli anni Ottanta del Novecento – veniva estratto e arrostito il cinabro per la produzione del mercurio. L’opera, promossa dal Parco Nazionale Museo delle Miniere dell’Amiata, è composta da due volumi e corredata da numerose immagini a colori, fotografie e copie di documenti.
L’impianto generale ruota attorno al lavoro svolto dall’Ing. boemo Vincenzo Spirek sull’Amiata, con l’intento di ricostruire, più in generale, il contesto storico, geologico, architettonico e socio-economico entro il quale si sviluppò la miniera del Siele, fra le più fiorenti d’Europa e la più importante d’Italia.